Passare in casa le giornate estive con un bambino (per malattia, perchè fa troppo caldo, perchè è brutto tempo…) è davvero dura. Non è sempre facile trovare il modo di passare il tempo divertendosi, senza annoiarsi (troppo) e facendo qualcosa di interessante e rilassante.
Ecco un po’ di idee che ho rispolverato i giorni scorsi (con Piccolo Furfante a casa con la febbre!!) e che ci hanno permesso di passare delle ore piacevoli insieme.
Disegnare, disegnare e ancora disegnare. Ogni tecnica va bene: tempere, pennarelli, acquerelli, pastelli, legumi, timbri. L’importante è cambiare… e variare anche i soggetti (a mano libera, completando un disegno, unendo i puntini…) e i materiali (carta, cartone, plastica, legno…). Ultimamente ci siamo dati ai gessetti colorati e all’acqua (da intingere da una bacinella con i pennelli) per “dipingere” sulle mattonelle del balcone!! Un successone che ci ha permesso di rimanere all’aria aperta senza stancarci troppo e soprattutto senza sudare!
Un’altra attività molto apprezzata da Piccolo Furfante in questi giorni, è stata il disegno nella farina. Dopo aver versato su di un vassoio (a bordi alti) della farina coprendone il fondo (1 dito di farina non di più) abbiamo disegnato con le dita. La cucina era un disastro, però ci siamo divertiti un sacco!
Il bagnetto. Piccolo Furfante adora l’acqua, ma non potendo andare in piscina, abbiamo deciso di far venire la piscina da noi: abbiamo trasformato il balcone in una piscina per i suoi giochi. Usando tante scodelle di varie dimensioni abbiamo creato un parchetto acquatico in mignatura dove abbiamo passato delle ore piacevoli a far divertire tutti i suoi amichetti di plastica.
Un tesoro nei palloncini. Ho gonfiato tanti palloncini colorati (una fatica! devo procurarmi una pompetta!) e dentro ad uno di loro ho infilato un giochino (una sorpresa degli ovetti). Piccolo Furfante ha dovuto trovarlo nella miriade di palloncini che vagavano per casa. Un caos programmato!
Un cuoco provetto. Visto il mooooolto tempo a disposizione ci siamo dati alla cucina e dato che faceva anche moooolto caldo ci siamo buttati sul classico salame di cioccolata, le mousse (già pronte e solo da montare), i cannoncini (anche queste già pronti: sia la crema che l’involucro), il riso e la pasta in insalata. Nei momenti di maggior fresco, ci siamo cimentati anche con i biscottini di pasta frolla, i “Belly Button” (posterò la ricetta perchè sono buonissimi!), la pizza ed il pane! Un po’ di chiletti li abbiamo messi su, ma ci siamo divertiti anche parecchio!
Alla scoperta di casa. Munito di lente di ingrandimento e metro a scatto, Piccolo Furfante è andato alla scoperta degli angoli più segreti di casa. Ha passato parecchio tempo inginocchiato a terra e ogni nuova scoperta è stata una conquista celebrata a suon di “oooooh!”, “aaaaahh!” e “ppppperrrrrbacco!”.
Ecco altre idee, prese in rete, che ho poi realizzato con Piccolo Furfante:
- Filth Wizardry per creare un villaggio “casalingo” per le macchinine di PF. Noi abbiamo utilizzato un foglio di carta da pacco abbastanza grande, invece che la tenda di plastica della doccia. Ha funzionato lo stesso. L’importante è fissare bene i bordi con l’adesivo!
- RootsAndWingsCo per giocare ai tesori nascosti, usando sia il didò che la scatola dei ceci!
- No time for flash cards per giocare con chiavi e lucchetti. Un successone grazie anche a Nonna Tarla che ci ha procurato una marea di chiavi e lucchettini di ogni dimensione e colore!
- Preschool daze per fare un pic nic in casa. A dire il vero il pic nic casalingo lo facciamo spesso d’inverno, ma l’idea di trasformare la merenda in un piacevole diversivo è stata moooolto apprezzata!
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4 commenti
Ma quanto sei brava??
Non è che posso portarti anche una Piccola Ribelle e un Grande Brontolo? I nonni minacciano le dimissioni!!!
Continuo a ripetermi, ma che bambino fortunato il Piccolo furfante!!!
Una miriade di idee meravigliose!!
Sai che con la prima foto mi hai fatto tornare in mente la storia dei gessetti? Eh si dobbiamo trovare il tempo di rimediare!
Me lo immagino il Pf a girare per la casa gridando ppperbacccco. Fantastico!
Qui si fa di necessità virtù! Se non gli trovo qualcosa da fare, stare in casa per 5 giorni di fila diventa un incubo!! 🙂
Mammagiramondo dovevi vederlo gridare “Che folza!” mentre Papà Ema cercava di montare la nuova libreria… evitando che gli cadesse tutto in testa!!
P.S. Aspetto il post sui gessetti: sono davvero curiosa di capire come si fanno!!
Bacioni
COMPLIMENTI !!
In questo sito e in tutti gli altri citati ho trovato molti suggerimenti per ravvivare i giochi serali in compagnia dei miei bambini. Grazie di cuore.